Nome dei file: un questione sempre sottovalutata

In genere la si considera a posteriori, quando il computer è già stato quasi riempito di dati, ma la questione del nome da assegnare ai file è da sempre un tema delicato e sottovalutato. La maggior parte degli utenti inizia a creare file assegnando spesso nomi improvvisati o che si ritenga siano intuitivi al momento, spesso si creano cartelle senza un ordine preciso, magari accatastando i file sul desktop in modo disordinato 8mai visto quei terribili desktop sommersi di icone alla rinfusa?).

Il problema sorge quando a un certo punto si pone l'esigenza di trovare una certa relazione o una fotografia scattata qualche anno fa e ti trovi a rovistare disperatamente in quel disordine di cui sei causa. È vero, il tuo sistema operativo ti offre una funzione per cercare il file, ma se non ricordi nemmeno una parte del nome o del contenuto  o, peggio ancora, se si tratta di un'immagine (che non ha contenuto di testo), il problema inizia a diventare antipatico.

Passando al mondo professionale, le cose sono ancora più delicate. Le informazioni devono rimanere accessibili nel tempo, indipendentemente dall'avvicendamento del personale, devono essere rapidamente recuperabili per qualsiasi esigenza di lavoro o nella malaugurata eventualità di qualche contenzioso legale. Inoltre, sempre più stanno prendendo piede sistemi di archiviazione elettronica dei documenti che impongono di scegliere i criteri più appropriati per catalogare montagne incredibili di dati.

Organizzare correttamente file e cartelle assegnando nomi appropriati diventa quindi un requisito di produttività e lungimiranza. È un lavoro che deve essere fatto preventivamente, magari non appena si acquista un PC, e richiede coerenza e precisione nel tempo. Alcune linee guida per affrontare il problema in modo ragionato e commisurato a ogni specifica esigenza sono riassunte nel pratico ebook che è possibile visualizzare o scaricare di seguito.



Visualizza l'ebook Linee guida per la denominazione dei file

Read more...

10 cose da fare con un nuovo PC

Hai comprato o ricevuto in regalo un nuovo computer, magari il primo della tua vita e ora sei di fronte allo scatolone che hai appena portato a casa. In tutta onestà, nessuno riesce a sfuggire all'irrefrenabile impulso di aprire subito la scatola, togliere gli imballaggi, collegare rapidamente il cavo di alimentazione e l'eventuale video, premere l'interruttore di accensione e iniziare a smanettare per vedere come funziona, provando magari ad accedere a Internet senza alcuna precauzione.



In realtà, tale impulso va represso, perché nella maggior parte dei casi costituisce la premessa di una successione ripetuta di errori che determinano in breve tempo un computer lento, inefficiente, sottoutilizzato ed esposto ai rischi provenienti da Internet. Vari studi hanno dimostrato che vi è un 50% di probabilità che un PC privo di protezione venga infettato entro 12 minuti dalla connessione a Internet. Inoltre, la sempre minore documentazione fornita con i prodotti e una scarsa conoscenza del mondo dei computer contribuiscono a un approccio poco pianificato.

Quindi, frena il tuo istinto e spendi un po' di tempo per svolge alcune operazioni che contribuiranno a garantire una maggiore efficienza futura del tuo nuovo acquisto. Come diceva il saggio? "Chi ben comincia..."

Ecco come procedere.
1.    Configura le password e disattiva il controllo account utente
Se non l'hai fatto durante la procedura di configurazione iniziale, la prima operazione è da fare è impostare una password in Windows. Una delle vulnerabilità più vistose in qualsiasi nuovo PC Windows è che l'utente principale è dotato dei diritti di amministratore che a loro volto offrono ampie possibilità di accesso al sistema. È opportuno quindi evitare che qualcuno se ne approfitti impostando una password, soprattutto se il computer è un notebook. È vero che qualche abile hacker può aggirarla in poco tempo, ma rimane comunque un importante deterrente, anche per evitare accessi accidentali.

Per maggiore sicurezza è possibile anche creare un nuovo utente con password. Per svolgere le attività di ogni giorno non è consigliabile utilizzare l'account utente con i diritti di amministratore, ma conviene utilizzare un normale account utente, sempre protetto con password (ovviamente diversa da quella dell'amministratore). Questo aggiunge un ulteriore livello di sicurezza al nuovo PC perché un account utente non dispone di tutte le autorizzazioni di accesso di cui è provvisto un account di amministratore. In alcuni casi, certi tipi di software dannoso verrà ostacolato anche solamente da questa limitazione delle autorizzazioni.

Ultima operazione assolutamente indispensabile nell'area account è la disattivazione del Controllo account utente, quella fastidiosa funzionalità di Vista e Windows 7 che interrompe continuamente l'utente durante l'utilizzo del computer chiedendo conferma di ogni operazione. Accedi al Pannello di controllo, seleziona Account utente > Attiva o disattiva Controllo account utente. Nella finestra successiva, deseleziona la casella Per proteggere il computer, utilizzare il controllo dell'account utente, quindi fai clic su OK e conferma la scelta.

2.    Crea i dischi di emergenza
Alcuni modelli di computer vengono forniti con CD o DVD che possono essere utilizzati per reinstallare il sistema operativo e il software preinstallato in caso di problemi quali guasti fisici, errori, infezioni da virus e malware o semplici incidenti involontari. Se questi dischi sono inclusi, crea delle copie non appena è terminata la configurazione del computer e conserva gli originali in un luogo sicuro, magari lontano dal computer per maggiore sicurezza.



Se questi dischi non sono inclusi con il computer, consulta il manuale e cerca le istruzioni per crearli. Se il manuale non fornisce istruzioni, apri il menu Programmi di Windows e cerca un'opzione per creare i dischi di emergenza. L'operazione deve essere non appena possibile: prima di accedere in Internet, di installare nuovo software, disinstallare il software preinstallato nel computer che non è necessario, ecc.

Suggerimento Per maggiore sicurezza è consigliabile creare una seconda copia dei dischi di emergenza.

3.    Installa software antivirus
Prima di connettere il computer a Internet, tramite connessione via cavo o Wi-Fi, è importante assicurarsi che ne l computer sia attivo come minimo un firewall e un programma antivirus; navigare senza protezione può esporre il computer a tutti i tipi di malware dannoso.

Inoltre Windows XP e Windows Vista comprendono un firewall che non offre funzionalità complete come altri programmi più sofisticati in commercio ma che sono accettabili soprattutto nella fase iniziale. Prima di iniziare a navigare è opportuno attivarlo. Successivamente sarà possibile installare un programma alternativo.

La maggior parte dei nuovi PC viene fornita con qualche versione di software antivirus/spyware preinstallata che può essere provata gratuitamente per periodi variabili da 30 a 90 giorni. Attivala il prima possibile, in fin dei conti è gratis ed è già disponibile nel sistema. In seguito puoi decidere di tenere questa versione acquistando una licenza o un abbonamento o installare a un prodotto di tuo gradimento.

4.    Disinstalla i programmi non necessari
Produttori e rivenditori di PC caricano quasi sempre i nuovi PC con un'ampia dotazione di programmi in versione di prova e dimostrativa, account Internet, promozioni e offerte speciali che oltre a rivelarsi una seccatura, caricano inutilmente le risorse del sistema.

Dal Pannello di controllo, utilizza la funzione Installazione applicazioni in Windows XP o Programmi e funzionalità in Vista per disinstallare il software indesiderato ed eliminare le icone ridondanti. Rimuovi qualsiasi software preinstallato che non ti serve, quale giochi di prova, applicazioni fotografiche che non userai mai, barre degli strumenti di siti Web, collegamenti a provider di servizi Internet o siti di acquisti online di cui non ti servirai mai, ecc. Conserva il software per la sicurezza a meno che il computer non sia collegato e sei pronto per installare tue applicazioni alternative.

Terminate le operazioni è consigliabile eseguire l'Utilità di deframmentazione del disco per riorganizzare e compattare lo spazio sul disco rigido (Start > Tutti i programmi > Accessori > Utilità di sistema), quindi è possibile impostare un nuovo punto di ripristino del sistema.

5.    Installa hardware e periferiche


A questo punto è possibile installare qualsiasi dispositivo periferico esterno, quale la stampante, lo scanner, unità disco esterne e così via. Segui le istruzioni per collegare e installare ogni dispositivo. Dopo ogni installazione ed eventuale riavvio del sistema, controlla che tutto funzioni correttamente come previsto. Se intendi effettuare operazioni di aggiunta al sistema quali un disco interno, memoria RAM, lettori di schede, porte di espansione o altro, questo è il momento opportuno.

6.    Scarica gli aggiornamenti
Dopo avere eliminato il software superfluo, avere installato l'hardware accessorio e le applicazioni preferite, è opportuno accedere online e aggiornare l'intero sistema. Esegui Windows Update per aggiornare il sistema operativo e le applicazioni Microsoft installate. Quindi, controlla la disponibilità di aggiornamenti di applicazioni quali lettori di documenti come Adobe Acrobat Reader, lettori multimediali installati, plug-in e componenti aggiuntivi del browser come Adobe Flash, Adobe Shockwave, Java, QuickTime e RealPlayer. Non dimenticare che ogni software installato nel tuo sistema può contenere punti di vulnerabilità che possono essere sfruttati da hacker malintenzionati per introdursi nel tuo sistema o infettarlo; l'aggiornamento del software aiuta a ridurre i rischi di infezione per il computer.

L'aggiornamento e l'applicazione delle patch del sistema operativo e del software va fatto regolarmente ma con una certa attenzione. Leggi qui per saperne di più.

7.    Crea una nuova posizione per i dati
Windows è impostato in modo da salvare i dati che crei e scarichi sulla stessa unità in cui è memorizzato il sistema operativo (Windows stesso) e tutte le applicazioni che installi (in genere l'unità identificata con la lettera C: in Risorse del computer). Se in futuro si verifica un incidente, quale un'infezione o un errore irreversibile del sistema, che blocca o danneggia l'unità principale, vi sono molte probabilità che i tutti i tuoi dati vadano perduti.

La soluzione migliore è impostare il sistema in modo che i dati vengano salvati e gestiti su un'unità diversa da quella principale. L'alternativa è utilizzare un secondo disco. Puoi scegliere un disco interno se il computer lo consente, ma la soluzione più rapida e un disco esterno. In commercio sono disponibili unità USB esterne, chiavette USB, schede di memoria che offrono a prezzi abbordabili grandi capacità di memoria per conservare qualsiasi volume di dati. Questa opzione offre un ulteriore livello di flessibilità in quando l'unità esterna può essere collegata facilmente a un altro computer in caso di necessità.

L'altra possibilità è di creare una seconda partizione sull'unità principale suddividendo il disco rigido in due partizioni. In tal modo, sull'unità fisica vengono create due unità logiche che agli occhi dell'utente risulteranno come due dischi rigidi separati, contrassegnati da due lettere distinte (ad esempio, C e D). Se si verifica un errore sulla partizione del sistema operativo l'altra (quella dei dati) non viene toccata.

Per completare l'operazione è necessario indicare al sistema operativo che i dati devono essere cercati in modo predefinito sulla nuova unità. Segui qui la procedura.

8.    Disattiva i servizi Windows non necessari
In tutti i PC Windows viene eseguita una considerevole quantità di servizi e processi, ovvero piccoli programmi eseguiti automaticamente all'avvio del sistema che dietro le quinte svolgono spesso importanti funzioni nel sistema. Per vedere un elenco di tutti questi è sufficiente premere la combinazione di tasti Ctro-Alt-Canc, selezionare Avvia gestione attività e controllare le schede Servizi e Processi. Tutte le voci in elenco sono applicazioni, servizi e processi che operano in background nel tuo PC.

Il problema è che molti di questi possono esporre il tuo PC all'accesso non autorizzato da parte di programmi nocivi (malware). Nella sua installazione standard, il sistema operativo prevede che molti di questi siano attivi anche se di fatto non servono per ogni tipo di utilizzo. Ad esempio, servizi come server Web, messaggistica di rete, debugger e altri molto probabilmente sul tuo PC non sono necessari.

Scorri l'elenco e individua tutto ciò che non serve. Accedi quindi al Pannello di controllo, seleziona Strumenti di amministrazione > Servizi e disattiva quelli che non sono necessari. Per maggiori indicazioni, consulta qui un elenco.

9.    Creare un punto di ripristino del sistema
Una volta completati tutti i punti precedenti e avere configurato il computer in base alle esigenze, è opportuno fissare la situazione creando un punto di ripristino o un'immagine del sistema, ovvero un punto di riferimento che consenta di riportare rapidamente il computer in questa situazione nel caso si verifichino problemi.

Per creare manualmente un punto di ripristino, è possibile utilizzare l'utilità Ripristino configurazione di sistema di Windows facendo clic su Start > Tutti i programmi > Accessori > Utilità di sistema > Ripristino configurazione di sistema e seguendo le istruzioni fornite nella procedura guidata. Questa operazione consentirà di creare un punto di ritorno nel caso si verifichi qualche problema al sistema. Ciò non evita comunque i problemi in caso di guasto o grave errore in quanto il punto di ripristino viene creato nella stessa unità principale.

Un'alternativa più efficace ed efficiente è la creazione di un'immagine completa del sistema su unità diverse con un programma come Norton Ghost. L'immagine consiste nell'esatta riproduzione dell'intero contenuto del disco rigido del computer che può essere ripristinata per intero in caso di emergenza, riportando il sistema nella situazione in cui era stata creata. Un programma come Ghost offre inoltre il vantaggio di gestire un piano di backup dei dati.


Procedure correlate

Come creare un'immagine del computer con Ghost
Come ripristinare il computer da un'immagine di Ghost


10.    Predisponi un piano di backup

A questo punto, tutto dovrebbe essere pronto per iniziare a utilizzare il tuo nuovo PC, ma prima di procedere è opportuno organizzare un piano per il backup dei dati che creerai in futuro. Il backup regolare dei dati è una condizione assolutamente irrinunciabile per utilizzare il computer. Può essere noioso, una seccatura, lo si rimanda sempre sperando che non capiti mai nulla, in realtà, il mondo è pieno di pentiti per mancato backup.

Sia Windows XP che Vista comprendono un programma di backup integrato che è abbastanza facile da usare e svolge un buon lavoro se configurato adeguatamente.

In alternativa puoi utilizzare un altro programma di tuo gradimento come Norton Ghost, NTI Backup NOW, Backup Genie o altri. Prevedi di tenere una copia del backup lontana dal computer in modo che se accade qualche disastro, la copia rimane intatta e disponibile.

Read more...

Regolamento del blog

In questo non saranno in nessun caso tollerati post e commenti razzisti, apologie di reato, molestie di qualsiasi genere, violazioni della privacy altrui (ad esempio, la divulgazione di nomi, cognomi, indirizzi, numeri di telefono, ecc.), linguaggio osceno, violazioni della legge vigente o incitamenti a violarla. La responsabilità di ogni commento articoli è dei singoli autori. La responsabilità dei commenti è dei singoli commentatori. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di terze persone, non sono da attribuirsi all'autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o crittografata. L'autore si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi commento o intervento che viola quanto sopra indicato.

Read more...

Informazioni sul blog

Questo blog utilizza la Creative Commons License

  © Free Blogger Templates Autumn Leaves by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP